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venerdì 14 ottobre 2016

VORREI ESSERE UN CARRO DI BUOI









Vorrei essere
Un carro di buoi.
Tutte le mattine
Lentamente
Vado per i campi.
Poi la sera
Ritorno
Da dove sono venuto.
Il carro
Non ha speranze.
Ha solo ruote.
La vecchiaia
Non avrebbe rughe
Né capelli bianchi.
E quando il carro
Non serve più
Si tolgono le ruote.
E lo buttano
Rovesciato
Giù per un dirupo

giovedì 13 ottobre 2016

CASSETTI DIMENTICATI













Ho frugato nei cassetti.
Fogli strappati
un unto straccio
un ciondolo,
tabacco.
Nemmeno un'impronta
un qualunque ricordo.
Esploro altri cassetti
tutti eguali
Vecchie chiavi
che non ricordo
cosa aprissero.
Sono lì da sempre
Forse urne
di nascosti tesori
Lettere d'amore
ormai dimenticate.
Porta oggetti
di una pubblicità
di auto demolita.
Mancanza di nuovo
Malsana abitudine
di conservare tutto
Non avere la forza
per trattenere gli affetti.
I pensieri saltellano
come tristi ombre
nei miei cassetti dimenticati.

mercoledì 12 ottobre 2016

PIOVE.











Piove.
Nel calore del focolare
fioriscono intimità profonde
Occhi sfuggenti sfumano
al calore dei corpi.
Baci che si affollano su
umide labbra.
Passioni tumultuose di una
notte magica, fuse
in un'estasi sublime.
soave piacere di occhi bagnati
Gote arrossate
da ostinate carezze
Corpi congiunti e bagnati
Da sudori profumati.
Ci siamo amati in un giaciglio
Di frasche scrutando il cielo.
Mentre angeli in volo
Custodivano le nostre anime.
Vizi di parole, sguardi evanescenti.
Una mano leggera e un fruscio
freddo avvolge i nostri corpi.
Anime che si elevano da
profondi silenzi
sempre più in alto.
Ora possiamo amarci ancora.





lunedì 10 ottobre 2016

VASCELLI GANTASMA













Vascelli fantasma
Navigano nell’aria.
Moto di liberazione
Verso l’orizzonte,
oltre quella siepe
che mi proibiva la vista.
Una dimensione ristretta
Senza ossigeno.
Una valle
Piena di esseri
Si scopre agli occhi.
E’ un altro mondo.
E’ bastato uno spiraglio
In quella siepe,
un alito di vento
e si è aperto un varco.
Finalmente
Godo tutto lo splendore.

VUOI IL MIO CORPO











vuoi il mio corpo.
Mi chiedi delle mie risate
e lacrime e ritorni....
e vuoi far di me terra umida
e ricca di umori in cui
tracciare i solchi col tuo vomere.
Mi prendi per mano
con la leggerezza di una poesia
per darmi forza
affinchè non soccomba alle difficoltà,
allo sconforto, alle sfide, a notti insonni e
momenti bui...
Vivi! Mi dici...
non limitarti ad esistere:
rovista nel cassetto dei tuoi sogni.
Brucia al calore della fiamma vitale,
vai in giro mani a terra e piedi all'aria.
Dipingi ogni giorno come
se fossi un pittore,
con l'oro del sole,
l'argento della luna
ed il verde della speranza..
Vivi! Mi dici....
non subire la vita:
abbracciala se ti fa gioire.
Prendila a calci se invece
ti fa soffrire.
Versa lacrime se sei felice
e sorridi quando sei triste..
E quando non dà, prendi
e se qualcosa regala
dividila con chi nulla ha!"

sabato 8 ottobre 2016

VIENI A PASSEGGIARE












Lascia le tue cose in sospeso
E vieni a passeggiare in giardino.
Sosterai presso un nuovo
Profumo nascosto
Affascinata e stupita.
Visitando la mia serra
Esotici fiori stupiranno i tuoi occhi.
Vedrai una nuova luce di colori
Uscire dalla penombra
E un sogno apparirà per magia.
Quella luce sarai tu e quel dono
Sarà tuo.


venerdì 7 ottobre 2016

NEI MEANDRI DELLL'ANIMA










Nei meandri
Dell’anima
Scavo
Alla ricerca
Di frammenti
Di verità.
Ascolto
Respiri e sussurri
Che si propagano
Nell’aria.
Accarezzo
Il desiderio
Di volare
Con l’inquitudine
E l’irrequietezza
Di un uccello di mare.
Ma sono incatenato
Alle mie ossa
Che mi tengono
Prigioniero.

lunedì 3 ottobre 2016

ANCHE OGGI












Anche oggi



È un altro giorno
Da non dimenticare.
Gocce di memoria
Comuni a entrambi.
Quel desiderio:
continuare
a pensare che
tutto questo non avrà fine.
Oggi le nostre due anime
Si sono confidate.
Stessi pensieri, sintonia.
Le tue piccole gocce d’amore
Sono raccolte in un
“per sempre”.
Occhi persi nel vuoto.
Il tuo nostalgico viso,
fossette accentuate,
era desiderabile.
Stringersi le mani
E un intenso abbraccio.
A volte la reciprocità
Ci manca.
E’ la bramosia
Per una voce,
per un sospiro,
per un reciproco
“ti amo”
Appena sussurrato.
Ogni giorno dovrà
Essere così imprigionato.