Cerca nel blog

venerdì 28 agosto 2015

CANTA UNA FONTE







Il dolore è nell'etere
lamenti di ingiustizie subite
fanno eco al pianto.
Bianche e leggere nuvole
nel blu chiaro appaiono.
Uomini curvi
attraversano il bosco.
I marmi dei monumenti
hanno perso il loro smalto

....Mentre una fonte canta.

Uccelli volano lontano.
Il cervo dai tristi occhi
si allarma
da ombre che danzano
nell'imminente crepuscolo.
Cade lenta una foglia rossa
con studiati cerchi
fin sulla finestra.
Un cane con folle corsa
attraversa il borgo
mentre una donna
spegne la lucerna.
E' notte.
Brezze leggere
cullano voci antiche.

...Mentre canta la fonte.

Assopite sono le tempeste,
l'anima respira,
lascia che pianga io per te.
Per favore sorridi.
Lascia che porti dentro di me
il colore dei tuoi occhi.
Dammi silenzio, dammi pace.
Andrò al cipresso,
disseppellirò quei pensieri,
brucerò quel testamento
brucerò quelle poesie
di un cuore dissanguato.
Lascia che pianga io per te.

.....Ora la fonte è un sussurro,
ma continua a cantare.

Nessun commento:

Posta un commento